Ci pensavo oggi: per ogni viaggio c’è uno
spazzolino, una guida turistica e delle RADICI. Pensateci anche voi. Non è
così? Per ogni andata c’è un ritorno. Esattamente come il ritmo del cuore un
viaggio è fatto di linee ondulate in movimento. Liberi le ali, parti e vai su,
ma poi torni, perché prendere fiato è importante per essere pronto a
risalire. Così ti sposti, scopri, vivi, ti lasci spettinare da tutto il
nuovo intorno ma prima riponi le tue convinzioni a casa…non hai alternativa:
serve dello spazio in valigia per quelle nuove.Di fatto,
si viaggia per impreziosire le proprie radici. Scopri nuove terre ma hai nuovi
occhi quando ritorni nella tua. Lo dice anche Eliot: “E alla fine di tutto il
nostro andare ritorneremo al punto di partenza per conoscerlo di nuovo per la
prima volta”.Solo così il viaggio non finisce mai.